CEI “Noi non loro: in ogni stagione della vita”

L’impegno è quello esplicitato dal titolo: “Noi non loro” che, a mo’ di slogan, ritorna per indicare la volontà di costruire comunità dal volto inclusivo, capaci di superare il rischio della frammentazione, soprattutto quando si tratta di disabilità. L’orizzonte invece è quello disegnato dal sottotitolo: “in ogni stagione della vita” che sta a evidenziare una visione a 360° che abbraccia età e esigenze diverse. Si apre oggi, 19 aprile, a Napoli, presso il Complesso Universitario di Scampia – Università degli Studi di Napoli Federico II, il 3° Convegno nazionale organizzato dal Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della CEI. Una tappa importante che, oltre alla riflessione sul tema, vuole valorizzare “la creatività che le Diocesi hanno messo in campo perché nessuno resti ai margini e sia escluso”, spiega suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio CEI. Non a caso, il Convegno – accessibile in Lis e con servizio di sottotitolazione – darà spazio a 60 esperienze che, sul territorio, contribuiscono a costruire un grande “noi”. “Sta cambiando lo sguardo e queste buone prassi lo dimostrano”, afferma suor Donatello rimarcando “la varietà delle risposte”.

L’incontro – al quale parteciperanno in 500 – si aprirà con i saluti del rettore Matteo Lorito, di Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, del prefetto Michele Di Bari, dell’arcivescovo di Cagliari e Segretario Generale della CEI, mons. Giuseppe Baturi, di mons. Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli, e di suor Donatello. Seguirà una tavola rotonda con Alessandra Locatelli, ministro per le disabilità, mons. Giampiero Palmieri, arcivescovo di Ascoli Piceno e Vice Presidente della CEI, e Vincenzo Falabella, presidente nazionale Fish (Federazione italiana per il superamento dell’handicap). Dopo gli interventi di don Mattia Magoni, docente Istituto Superiore di Scienze Religiose Bergamo, e di Roberto Franchini, presidente Endo-Fap Ente nazionale Don Orione e docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore, interverrà Maria Teresa Bellucci, Vice Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.

Le “stagioni della vita” saranno approfondite in 4 momenti: nel primo ci si soffermerà sull’età evolutiva con un dibattito, moderato da Riccardo Benotti, giornalista del Sir, al quale prenderanno parte – tra gli altri – Dario Ianes, docente alla Libera Università di Bolzano, Ubaldo Montisci, docente all’Università Pontificia Salesiana.

Il 20 aprile le riflessioni continueranno affrontando i temi dell’adolescenza, dei giovani adulti, degli anziani, fino a giungere alla plenaria, alle 18, con gli interventi di don Gianluca Marchetti, sottosegretario della CEI, e di Maria Rosaria Duraccio, direttore dell’Ufficio per la pastorale delle persone con disabilità della diocesi di Vallo della Lucania.

Il 21 aprile, alle 11, il Convegno si concluderà con la Messa presieduta dall’arcivescovo Battaglia.

Non mancheranno delle sessioni specifiche su turismo, sport, lavoro, servizi residenziali e per l’abitare, affettività, catechesi e liturgia. Nell’ambito della tre giorni, saranno inaugurati i “giochi inclusivi” in alcune parrocchie di Scampia: “il gioco – conclude suor Donatello – è la metafora dell’amicizia. Abbiamo scelto di donare questi giochi accessibili a persone di ogni età per rimarcare che il ‘noi’ è possibile a realizzabile, a partire dai territori”.

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