Turisti ancora bersaglio dei borseggiatori: undici persone arrestate

Il monitoraggio del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma per contrastare il fenomeno dei borseggi ai danni dei turisti resta sempre alto. D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri hanno arrestato altre 11 persone, gravemente indiziate di furto aggravato nel corso di diverse attività.

Il primo episodio è stato scoperto a piazza di Spagna, proprio ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti dove, i Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia sono intervenuti e hanno arrestato tre cittadini romeni, due uomini di 50 e 39 anni, e una donna di 48, tutti senza fissa dimora e con precedenti. I militari avevano già notato i movimenti sospetti dei 3 e li stavano pedinando fino a quando li hanno notati accerchiare una donna e sfilargli il borsello mentre quest’ultima era intenta a risalire la scalinata. I 3 sono stati subito bloccati dai militari che hanno recuperare il borsello con al suo interno denaro contante, documenti personali e carte di pagamento. La refurtiva è stata riconsegnata alla vittima.

Su via del Corso, altezza di Minghetti, nei pressi della fermata dell’autobus, i Carabinieri della Stazione di Roma-Via Vittorio Veneto hanno arrestato un cittadino georgiano di 47 anni, già con precedenti, sorpreso subito dopo aver asportato con destrezza un telefono cellulare “i-phone 14” a una turista canadese. I Carabinieri che lo stavano osservando a bordo di un bus di linea, appena è entrato in azione lo hanno bloccato, recuperando la refurtiva che è stata restituita alla vittima.

Sempre una turista canadese è rimasta vittima di un altro borseggio, in via Marsala, per cui i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno subito arrestato un cittadino romeno di 23 anni, gravemente indiziato del furto. La vittima era stata avvicinata all’interno di una farmacia e derubata con destrezza del borsello, contenente contanti e oggetti preziosi. Il cittadino romeno è stato inseguito dalla vittima e dagli addetti alla sicurezza della farmacia e poi arrestato dai Carabinieri, in transito lungo via Marsala. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla turista.

In via dei Fori Imperiali, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno arrestato altri 3 cittadini romeni, due donne di 26 e 30 anni e un uomo di 38. I tre sono entrati in azione in modo collaudato e simultaneo, mentre l’uomo e la 26enne distraevano la vittima, la terza complice ha sfilato, con una mossa fulminea, il portafoglio dallo zaino di un turista americano. L’immediato intervento dei militari ha permesso di bloccarli tutti e di recuperare il portafogli che è stato poi restituito alla vittima.

In fine, in piazza Venezia, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro hanno arrestato in flagranza due georgiani di 44 e 48 anni e un cittadino ucraino di 55, tutti con precedenti, sorpresi a bordo del bus pubblico della linea 64, che dalla Stazione San Pietro porta alla Stazione Termini, dopo aver sottratto con destrezza il cellulare ad un turista italiano. Anche in questo caso i tre hanno utilizzato la stessa tecnica messa in atto nell’episodio precedente, mentre i due georgiani distraevano la vittima il terzo complice con una mossa fulminea ha sottratto lo smartphone dalle tasche dei pantaloni della vittima. L’immediato intervento dei militari ha permesso di bloccarli tutti e di recuperare il portafogli che è stato poi restituito alla vittima.

Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.

Si ricorda che gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale condanna definitiva.

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